I distanziatori per pavimenti e piastrelle, realizzati da Raimondi, rappresentano un sistema rivoluzionario che permette di ottenere pavimenti livellati con semplicità e rapidità.
Raimondi presenta i distanziatori per pavimenti e piastrelle; si tratta di prodotti indispensabili per ottenere piastrelle perfettamente livellate, senza quelli che vengono definiti "denti", in modo semplice velocizzando la posa. Si tratta di un sistema rivoluzionario ideato e realizzato da Raimondi Spa.
I distanziatori della Raimondi sono applicabili anche su piastrelle di basso spessore e quindi flessibili o di grande formato e quindi pesanti.
Queste le caratteristiche fondamentali: larghezza minima del giunto/fuga: 1.5 mm e spessore piastrella 3 mm min, 12 mm max.
Distanziatori livellanti per pavimenti e piastrelle
Sono costituiti da 3 elementi:
- Base, disponibile per piastrelle di spessore compreso tra 3 e 12 mm e per piastrelle di spessore compreso tra 12 e 20mm.
- Cuneo, è utilizzabile per entrambe le basi ed è utilizzabile infinite volte
- Pinza, è regolabile per posa a pavimento e posa a rivestimento; è consigliata perinserire con facilità e semplicità i cunei nelle basi ottimizzando anche la pressione esercitata sulla piastrella. Anch’essa è unica e indipendente dallo spessore della piastrella.
Quando utilizzare i distanziatori?
Una
posa a regola d’arte esige la perfetta planarità tra le piastrelle ma
spesso a causa di supporti non perfettamente livellati non si riescono a
collocare in maniera ottimale. Questo comporta che piastrelle che in
fase di posa apparivano perfettamente livellate, a presa avvenuta
presentano invece dislivelli che ne compromettono l’estetica.
Come si utilizzano i distanziatori livellanti
L’utilizzo dei distanziatori è semplice e prevede 4 fasi
- Dopo aver steso l’adesivo inserire il supporto sotto la piastrella in corrispondenza dei 4 lati; a seconda del formato della piastrella stessa utilizzare uno o più supporti per lato
- Posizionare la piastrella e batterla con un martello di gomma
- Inserire il cuneo nella feritoia del supporto, senza superare il punto di rottura, utilizzando la pinza a trazione regolabile
- Quando la maturazione dell’adesivo è avvenuta, battere sulla parte sporgente della base con un martello di gomma o con il piede, esclusivamente in direzione della fuga.
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